Alla scoperta del T-top barca

Siamo tutti abituati ad avere sempre un tetto sotto al quale ripararci. Nel senso più ampio, per tenerci all’asciutto quando piove, o per godere di un po’ di ombra nelle giornate più assolate. Nel momento in cui ci mettiamo in mare, però, non ci sono più tetti, pensiline o altri tetti di fortuna sotto alla quale ripararsi, e solo le barche più grandi prevedono dei veri e propri tetti per i loro piloti. Ma non bisogna disperare: anche per le imbarcazioni di dimensioni medie o piccole è possibile avere una copertura per la consolle. Anzi, molte barche sono fin dall’inizio progettate e sviluppate con un T-top. Nello specifico, i top per le barche sono tipici delle barche da pesca americane, e per anni sono stati anzi una caratteristica distintiva delle fishing boat d’oltreoceano. Ma proprio per la loro comodità, i T-top per barche hanno iniziato a prendere piede anche all’infuori degli ambienti delle barche da pesca, arrivando a essere installati su qualsiasi tipo di scafo, senza dimenticare nemmeno i gommoni. Ma come sono fatti i T-top per barche? In che modo differiscono dagli Hard-top? E quali sono i vantaggi di montare un T-top sulla propria barca?

I T-top per barca

Come anticipato, i T-top sono nati come copertura distintiva per i fisherman americani. Ma quando si può parlare effettivamente di T-top? Ebbene, sulla forma di queste coperture per barche ci aiuta il nome stesso: la “T”, infatti, suggerisce la peculiare forma di questi tetti per barche, i quali se visti di lato presentano una caratteristica forma a T, data dalla struttura portante molto sottile e dalla estensione, verso prua e verso poppa, del tetto vero e proprio. La struttura può essere realizzata con diversi materiali: nella maggior parte dei casi si parla di tubolari in alluminio con diametro tra i 3 e i 5 centimetri. Certo, esistono anche dei T-top con struttura non in alluminio, quanto invece in acciaio inossidabile o persino in carbonio, ma si tratta di coperture estremamente più costose. A contraddistinguere i T-top, in ogni caso, è la copertura della parte superiore, la quale non è rigida. Si tratta infatti di un tessuto, generalmente in poliestere, o comunque un tessuto resistente ai raggi solari e perfettamente impermeabile.
Come anticipato, molte barche presentano ormai già in origine un T-top; negli altri casi è invece possibile installarne uno successivamente, acquistando quello appositamente pensato per quella imbarcazione o optando per un modello di T-top per barca universale, e quindi adattabile. Tipicamente la struttura viene fissata sia alla console di guida che al calpestio, così da risultare estremamente stabile e resistente. Non è un caso se una volta installata la struttura del T-top diventa tipicamente un “appoggio” per tanti accessori nautici diversi nonché un prezioso supporto per chi si muove sulla barca, che proprio nel T-top trova un appiglio sicuro in caso di mare mosso.

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Come anticipato, la caratteristica distintiva dei T-top è la copertura in tessuto. La copertura è rigida, invece, nel caso degli Hard-top.

Gli Hard-top per barca

Più costosi dei T-top, gli Hard-top presentano una copertura rigida. La struttura può essere del tutto simile a quella di un T-top: a cambiare è solamente il tetto vero e proprio, realizzato tendenzialmente in vetroresina o con altri materiali rigidi o metallici. Il tetto rigido o persino metallico, va detto, presenta dei vantaggi, a fronte del prezzo di acquisto maggiore: diventa infatti più semplice installare sulla sua sommità accessori per barca pesanti come antenne e fari, ma non solo. Va infatti anche sottolineato che, in alcuni casi, gli Hard-top più robusti vengono dotati – sulle barche da pesca d’altura – con una seconda posizione di guida rialzata, estremamente utile nel caso di pesca al tonno o ai pesci spada, per poter guidare la barca senza mai perdere d’occhio le prede. Si tratta di un vantaggio notevole, ma solo e unicamente per quei pescatori che hanno effettivamente bisogno di una tuna-tower: negli altri casi, solitamente, un semplice T-top può essere più che sufficiente, con la possibilità di cambiare nel tempo il tessuto della copertura in caso di deterioramento.

Perché installare una copertura per barca sulla tua consolle

Per proteggere dal sole e dalla pioggia. Ma anche per proteggere dal vento e dall’aria, montando davanti al T-top delle apposite schermature. Ma non è tutto qui: è possibile dotare la struttura della copertura di apposite tende in canvas, per proteggere la console della barca una volta ormeggiata in porto, o perlomeno per tenerla lontana da sguardi indiscreti. E non va dimenticato quanto un T-top possa essere utile per organizzare al meglio la barca, usandolo per installare fari, antenne per barca, portacanne da pesca nonché appigli per avere sempre a portata di mano i giubbotti di salvataggio.

E tu, hai già scelto qual è il T-top migliore per la tua barca?

 

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.
    • Buongiorno Mario,
      Ti consigliamo di contattare il professionista di fiducia più vicino a te o alla tua barca.
      Speriamo di esserti stati d’aiuto, team HiNelson

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