Navigare in Grecia Ionica: Rotte Nautiche Isole Ionie – Lefkas e porti dove ormeggiare

Rotte Nautiche in Grecia Ionica e Porti dove ormeggiare

In questo articolo partiremo dal Porto di Gaios e faremo rotta verso Levkas, chiamata anche Lefkada o Leucade in italiano. Arrivati al famoso canale creato dai Corinzi e ampliato nel XX Secolo scenderemo ancora fino ad arrivare a Vassiliki, sulla  costa Sud, un totale di circa 62 Miglia Nautiche.

Se arrivi in Grecia dall’Italia non ci sono formalità da espletare dato che stai entrando in un Paese UE che aderisce alle norme che regolano la libera navigazione. I documenti necessari sono il libretto della barca e la carta d’identità valida per l’espatrio tua e di tutto l’equipaggio.

Ma da Maggio 2019 a seconda del periodo in cui intendi fermarti in Grecia dovrai pagare la Etepai, la tassa di soggiorno per la tua barca.

Puoi pagare anche via Internet all’indirizzo https://www.aade.gr/polites/etepai Non è così difficile come si può pensare. Il pagamento è mensile. Fai però conto che se entrerai in acque greche l’ultima settimana di luglio e uscirai entro la prima settimana di agosto dovrai pagare due mesi. Attenzione perché da un anno a questa parte i controlli sono molto fitti.

La posizione da cui partiamo è 39°11’51″N e 20°11’11“E.

Le condizioni Meteo Marine in questo tratto di mare sono molto buone durante l’anno. Il regime dei venti è variabile ma normalmente d’estate i venti spirano da Nord verso Sud e viceversa d’inverno.

Molto piovoso a partire da Novembre fino a Febbraio. Estate molto calda ma ventilata.

Piove circa 90 giorni all’anno e le temperature normalmente si attestano intorno ai 15° di inverno e 30° in estate.

Sono propri dell’ultimo periodo i cosiddetti Medicane, gli uragani del Mediterraneo. Il più violento è capitato nel 2018 nella Zona di Lefkas. Attenzione alle cadute barometriche importanti.

Leggi il mio articolo a proposito della navigazione invernale  “Navigazione con Nebbia”.

 

Gaios: come ormeggiare

Punti Cospicui. Essendo dietro un’isola il porto è difficile da individuare. L’entrata deve essere sempre effettuata da Nord e mai da Sud a causa del fondale troppo basso. Vedrai il fanale ed il grosso molo dei traghetti e aliscafi. Percorri il canale che ti si apre davanti fino a virare in fondo a sinistra una volta in prossimità del fanale rosso.

Puoi ormeggiare dove preferisci ma attento ai simpatici ormeggiatori dei barconi truppa ed ai traghetti, i quali non si fanno molti problemi se decidono che hai invaso il loro spazio. Lascia liberi gli ormeggi al centro per loro. Se il porto è pieno puoi mettere ancora e cime a terra dalla parte dell’isolotto MA attento ai topi e, quando scendi a terra, alle capre…

Ridosso da tutti i Quadranti. Traversia vento da Scirocco. Fondo da 2 metri a metri.

I Servizi comprendono autobotte di carburante e acqua, dal 2018 acqua ed elettricità tramite colonnine con scheda acquistabile dal tabaccaio, cambusa in paese, Guardia Costiera. C’è un riparatore tuttologo ma sconsiglio vivamente di chiamarlo e di arrivare con i propri mezzi a Corfù o in Terra Ferma.

Come regola generale in porti grandi avvisa sempre sul canale 16 del tuo VHF che stai lasciando il porto e dichiara la tua destinazione e, una volta ricevuta risposta prendi il mare. In notturna segui sempre le segnalazioni luminose proprie del porto. Come sempre, allontanati dalla costa. Radar e AIS acceso per ogni evenienza.

 

Rotta Nautica in Grecia Ionica

Una volta uscito dal Porto di Paxos, Gaios, dobbiamo dirigerci verso l’isola di Lefkas, una navigazione di circa 62 miglia. Ti illustrerò tutti i porti presenti in zona dove potrai fermarti essendo sicuro di poterti rifocillare. Facciamo rotta direttamente su Lefkas e percorriamo circa 33 miglia per avvicinarci al canale di Levkas da Nord.

Così come in tutte le isole Ionie anche la costa di Levkas è molto varia, passiamo da costoni rocciosi che spariscono in mare a tratti sabbiosi con secche affioranti. Sempre vigili.

Molti prendono sottogamba la navigazione costiera seppur per coprire un breve tratto di mare. Ricordatevi che affrontare una situazione di emergenza a 1 Miglio dalla costa è equiparabile nell’immediato ad affrontarla in mare aperto.

Quindi assicurati che tu e la tua barca siate preparati ad ogni evenienza.

IMPORTANTE: In questi articoli dedicati alla Grecia prenderemo in esame i soli porti forniti di servizi. Generalmente e soprattutto d’estate questi approdi sono sovraffollati.  Ma per ogni porto esistono almeno 5 rade nelle immediate vicinanze. Si rende quindi necessario l’acquisto di un portolano che ti permetta di controllare ove calare ancora in caso di bisogno.

In molti porti greci si ormeggia con l’ancora di prua! Assicurati che il tuo salpa ancora funzioni a dovere.

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A questo proposito leggi il mio articolo “Guida per Ormeggiare in Rada”

ed anche “Guida per ormeggiare in Mediterraneo”

 

Come ci si prepara ad una traversata?

In Grecia può capitare spesso di dover affrontare più di qualche miglio di mare quindi potrebbe esserti utile sapere come ci si prepara.

La barca deve essere in ottime condizioni; controlla prese a mare e relative valvole di sicurezza, controlla la losca del timone, sartie e paterazzo oltre alle drizze delle vele, radar e AIS oltre a tutte le luci di navigazione.

Controlla anche di possedere tutte le dotazioni di sicurezza zattera compresa per poter reagire in tempi brevi all’uomo a mare o altro.

Serbatoi acqua e diesel pieni. Non ultimo mi raccomando la cerata!

Assicurati di partire in un momento favorevole ed il tuo equipaggio ti ringrazierà.

Per sapere come gestire le emergenze a bordo leggi anche Primo Soccorso in Barca”

Come sempre assicurati di possedere un bel binocolo oltre agli ausili elettronici che ti permetta di scrutare il mare attorno a te.

Questa rotta ci porterà fino agli approdi presenti nella zona di Levkas.

Controlla bene le carte ed il plotter per la presenza di scogli o secche e procedi sempre a non più di due nodi in prossimità di coste che non conosci e di cui non hai mappa per limitare i danni in caso di impatto.

In questa zona c’è molto traffico di navi e traghetti da e per l’Italia oltre alle grosse Navi Crociera. Quindi attento al traffico marittimo.

 

Segni Premonitori

Ecco i segni premonitori di questo tratto di mare.

In estate i venti spirano prevalentemente di pomeriggio. La mattina riposo e il pomeriggio navigazione!

Quando vedi le nuvole arrivare dall’Italia aspettati pioggia e temporali.

ATTENTO alla Nebbia durante l’Inverno!

Se hai necessità di calcolare la marea lo puoi fare con l’applicazione adatta. Scopri le migliori applicazioni per navigare nel mio articolo “10 App per navigare in tranquillità”.

Usa Windy App per sapere quali condizioni ti aspettano e guarda il VIDEO per imparare ad utilizzarla al meglio QUI. Ricorda di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson!

 

Consigli: partenza in sicurezza, come e dove ormeggiare, posto barca e rimessaggio

Come sempre ecco tutti i nostri suggerimenti per una partenza in sicurezza; prima di partire ispeziona bene la barca e assicurati che sia tutto in ordine. La rizzatura della cambusa e dei contenuti degli armadietti e gavoni porta via del tempo ma, una volta trovato il giusto spazio per collocare le tue cose, diventerà un lavoro automatico. La rizzatura evita che tutto rotoli in giro per la barca quando si prende mare grosso.

Controlla che le sentine siano pulite e non bagnate. Prova le pompe di sentina sempre. Io mantengo sempre a bordo inoltre due taniche da 22 litri di gasolio, circa 45 litri, posso così contare su circa 12 ore aggiuntive di navigazione a motore.

Controlla SEMPRE il livello dell’olio motore grazie all’astina di controllo. Questo è il consiglio che ti darà qualunque vecchio marinaio.

Assicurati di possedere le carte delle zona (che in Italia sono Obbligatorie) e il Portolano, indispensabile se non conosci la zona e nella scelta del porto dove atterrare. Se hai intenzione di fermarti in una marina lungo la rotta chiama prima di partire che il Marina od il Porto in cui vuoi approdare ed accertati che abbiano posti di transito liberi.

La nostra check-list di cose da controllare prima di partire; previsioni meteo tramite VHFCambusarizzaggio delle provviste ottimale, equipaggiamento in ordineSentine, predisposizione attrezzatura di sicurezza a portata di mano.

Da non perdere:   SUP: come iniziare

E’ importante scrivere la tua checklist e tenerla a portata di mano mentre lasci l’ormeggio!

 

Lefkada

Lefkada, in greco anche Lefkas è a circa 30 Miglia nautiche a Sud Est di Paxos. E’ lunga in linea d’aria circa 35 km e larga 15 km. E’ collegata alla terraferma da un ponte chiatta che apre ogni ora dalle 6 di mattina fino alle 22 di sera. Originariamente collegata naturalmente alla terraferma i Corinzi decisero di scavare il canale di cui sopra che ancora oggi deve essere percorso per arrivare alla sua capitale, Leucade.

Il suo punto più alto è la montagna Stavrota, 1.158 metri.

All’estremità Sud dell’isola troviamo Capo Lefkada, dove la poetessa greca Sappho si uccise saltando dalle scogliere alte 30 m.

Leucade: come ormeggiare

Imbocca il canale da Nord e, passato il ponte girevole troverai la banchina comunale che fa un lungo gomito verso dritta. Una raccomandazione per il passaggio del canale.

Il canale è facile da navigare in assenza di vento ma a volte la corrente si fa sentire e quindi assicurati che il tuo motore sia in ordine. Con vento da NW assicurati di arrivare all’imbocco preparato; vele ammainate, motore acceso e un membro dell’equipaggio a prua.

Il ponte sul canale è appena dietro il primo gomito. Non ti buttare in mezzo alle altre barche se non sei in grado di governare più che perfettamente. Basta aspettare il tuo turno incolonnandoti quando puoi. Il ponte gira, non si alza perché è una chiatta, ogni ora dalle 6 di mattina fino alle 22 di sera. Arrivato in banchina a Leucade puoi ormeggiare ovunque trovi posto. Ristoranti e locali. Qui è comodo fare cambusa dato che puoi arrivare con i carrelli della spesa direttamente fino alla barca. Puoi trovare veramente di tutto per la tua barca. Io la considero sempre uno scalo tecnico perché d’estate, complice l’enorme marina presente, la città è assalita dalle barche.

Numeri utili.

Joe Charlton +30.26450.24490 per forniture nautiche, riparazioni, rimessaggio ed anche revisione zattera

Yacht Assist +30.26450.24446 per assistenza in mare

Ridosso da III e IV Quadrante. VHF canale 16. Fondo da 1.9 metri a 4 metri nei pressi del ponte fisso. Attento alle sporadiche rocce che fanno capolino dal fondo in banchina.

Costo. Circa 15 euro al giorno per un 43 piedi.

I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina del Marina, alcune colonnine di acqua ed elettricità, cambusa in porto ed in paese, riparazioni varie e molti shop nautici. Gas e ATM.

 

Lefkas Marina: come ormeggiare

Detto anche il Marina dei Charter. E’ un grosso Marina, una città nella città ove trovare tutto ciò che ti serve per la tua barca. Nuovo ed in continua manutenzione. Provvisto di piscina e molti servizi.

Per entrare percorri il canale fino ad arrivare all’altezza del distributore di carburante dove potrai virare a dritta e aspettare. Chiama assolutamente al VHF perchè l’ormeggiatore verrà ad accoglierti e ti chiederà se hai prenotato. Il prezzo per questo Marina è abbastanza alto.

Ridosso da tutti i venti. Traversia vento da Nord EST. Posti Barca 1300. VHF canale 69. Fondo da 3.5 metri a 7 metri.

I Servizi comprendono distributore di carburante in banchina, acqua ed elettricità, servizi igienici, wi-fi, cambusa in porto, ristoranti, lavanderia, guardianaggio, piccoli cantieri navali e riparazioni.

 

Ligia: come ormeggiare

Piccolo porto peschereccio. Quasi sempre full di barche locali ma occasionalmente si può trovare posto. Ormeggia in testa al molo. Puoi stare certo al cento per cento che se stai occupando un posto di qualche pescatore in mare qualcuno arriverà immediatamente a chiederti di muovere la barca!

Ridosso da III, IV Quadrante. Traversia vento da NORD ed EST. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da metri a 5 metri.

I Servizi comprendono fontanella e cambusa in paese.

 

Nikiana: come ormeggiare

Procedendo verso Sud incontriamo Nikiana. L’ultimo porto prima di Tranquil Bay . Ben riparato potrai accedere e dirigerti al pontile e ormeggiare con ancora ma non andare troppo a sinistra a causa del fondo. Inoltre attento con l’ancora a non incattivarti nella vecchia catenaria delle trappe.

Ridosso da II, III Quadrante. Traversia vento da Nord Ovest. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da 1.5 metri a 4 metri.

I Servizi comprendono acqua, cambusa in paese, ristoranti.

 

Periyiali: come ormeggiare

Una lunga banchina poco oltre Nikiana. Molto movimento a causa della vicinanza di una spiaggia attrezzata per sport acquatici.

Ridosso da III, IV Quadrante. Traversia vento catabatico. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da 1.5 metri a 3 metri.

I Servizi comprendono distributore acqua e cambusa in paese.

 

Nidri: come ormeggiare

All’ingresso di Tranquil bay (che forse era tranquilla tempo fa…) troviamo Nidri, un paesino a sé stante composto da una lunga spiaggia intervallata da alcuni moli. Molto posto in rada appena di fronte. A terra troverete un interessante rivendita di parti di ricambio usate oltre alla possibilità di bere un drink dentro alla piscina dei pool bar. Oltre alla suddetta spiaggia attrezzata per sport acquatici la notte è molto movimentata grazie ad un continuo andirivieni di truppe da sbarco festaiole su grandi barche adibite a discoteca.

Il costo per un 43 piedi è di circa 30 euro a giorno.

Ridosso da III, IV Quadrante. Traversia vento catabatico. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da 1.5 metri a 6 metri.

I Servizi comprendono distributore acqua, alcuni pontili sono forniti di colonnine e cambusa in paese. Riparazioni e negozi di nautica.

 

Vlikho: come ormeggiare

Oltre Nidri ed appena passato l’apertura della baia a collo di bottiglia troviamo questa piccola rada che sembra un lago. Buon fondo tenitore di alghe e fango ovunque ma l’ancora deve fare testa. Ottimo riparo da tutti i venti.

Puoi ormeggiare in rada o alla banchina se non ci sono pescherecci locali.

Ridosso da I, II, III e IV Quadrante. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da 1.5 metri a 3 metri.

I Servizi comprendono autobotte in banchina, cambusa in paese, ristoranti, alcuni cantieri nautici.

 

Sivota: come ormeggiare

Quasi nascosta fino all’avvicinamento finale è una baia banchinata. Molto gettonata dai Charter come tutta questa parte di Ionie. Potrete trovare alcune trappe il che per noi abituati a stare tranquilli al corpo morto non è male.

Ridosso da III, IV Quadrante. Traversia vento da Sud Est e Catabatico. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da metri a 7 metri.

I Servizi comprendono un acqua ed elettricità, docce e cambusa.

 

Vasiliki: come ormeggiare

Molto facile l’entrata ma una volta dentro attenti alla risacca con vento SO. Vai diretto alla banchina SUD. Occhio agli scogli non segnalati dentro al porto. Il porto interno ha fondo basso. Qui il vento soffia forte; assicurati di aver ormeggiato bene e, se necessario, uno spring non fa mai male.

Ridosso da III, IV Quadrante. Traversia vento da Sud Ovest. Posti Barca //. VHF canale //. Fondo da 1.5 metri a 2.5 metri, 4 metri all’esterno.

I Servizi comprendono cambusa in paese, ristoranti.

 

Ti ricordo che il numero di Pronto intervento della Guardia costiera Greca è 108 e che anche qui è attivo il numero di pronto intervento europeo che è 112

Per saperne di più leggi il mio articolo “Cosa fare quando ci si fa male a bordo”

 

Nel prossimo articolo parleremo dell’isola di Meganisi, Kastos e Kalamos.

 

Buon Vento e non dimenticare di di Iscriverti al Canale YouTube di HiNelson dove potrai scegliere video su manutenzione barca, tecnica e tecnologie! 

 

N.B. Disclaimer immagini. Alcune delle immagini presenti in questo articolo sono di proprietà dell’autore, altre sono create con Google Earth©, tutte le altre sono frutto di ricerche sul motore di ricerca Google con la spunta “contrassegnate per essere riutilizzate” in “diritti di utilizzo”. Se dovesse essere presente una foto coperta da diritti di autore avvisami subito QUI e provvederò a sostituire la foto immediatamente.

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Scritto da
Fabio Portesan
Fabio Portesan
Navigo nel Mediterraneo con la mia famiglia dal 2017. Fino al 2021 ho sperimentato il vivere in barca in tutte le stagioni accumulando un po' di esperienza marina. VideoMaker per passione e scrittore per necessità realizzo video di cultura marinara e manutenzione nautica dedicati ad un utilizzo più consapevole della barca ed alla salvaguardia dell'ambiente marino.

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