I migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia

Non c’è che dire: la lista dei migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia potrebbe essere davvero lunga. Il territorio lombardo offre infatti agli appassionati pescatori i più diversi scenari e contesti. Alla estesa lista di laghi in cui pescare si dovrebbe peraltro aggiungere quella infinita di corsi d’acqua, dal Po al Serchia, per non parlare dei fossati, delle ex cave di argilla, dei canali di bonifica e via dicendo. Senza avere la pretesa di riassumere l’intero e sterminato panorama della pesca in questa regione estesa e ricca di specchi d’acqua, oggi andiamo a vedere insieme i migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia, prendendo in considerazione sia le mete naturali che quelle artificiali.

Pescare in Lombardia: i permessi necessari

Per pescare nei laghi della Lombardia è sufficiente avere la licenza B per la pesca dilettantistica, la quale consiste esclusivamente della ricevuta di versamento della tassa annuale di concessione regionale. Diversamente da quanto avveniva in passato, quindi, la procedura per ottenere la licenza di pesca è molto semplice: basterà effettuare il pagamento di 23 euro alla regione Lombardia nell’apposito portale dedicato ai pagamenti, per avere una licenza valida per 12 mesi a partire dalla data di rilascio. Al momento della pesca, sarà necessario avere con sé la ricevuta dell’avvenuto pagamento e la carta d’identità. Va sottolineato che la licenza B è valida anche per gli stranieri.

Nei laghetti di pesca sportiva a gestione privata la licenza non è invece necessaria.

I migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia: i laghi naturali

La nostra lista dei migliori laghi per la pesca sportiva in Lombardia parte dagli specchi naturali, i quali di certo qui non mancano. Eccone alcuni:

Pescare in barca al lago di Garda

Pescare al lago di Garda Lombardia

In lago di Garda, come è noto, tocca diverse regioni italiane, ed è la meta preferita di tantissimi amatori che pescano in barca. Grazie alla sua grande estensione, il Benaco offre i più differenti ambienti, con una varietà del pescato praticamente impareggiabile. Se in Trentino non c’è bisogno della licenza per pescare nelle sue acque – basta avere una tessera giornaliera o settimanale – in Veneto come in Lombardia è invece necessario avere la licenza di pesca, di cui abbiamo parlato sopra. Nel lago di Garda è possibile pescare ovviamente la trota, nonché la sarda lacustre, il lavarello, la tinca, il cavedano, il carpione, il persico, l’agone, il salmerino, l’alborella e vai dicendo. Prima di calare la canna da pesca, dalla costa o dalla barca, è in ogni caso bene informarsi sui regolamenti della specifica località. In generale, la pesca è vietata da un’ora dopo il tramonto fino a un’ora prima dell’alba: essendo uno specchio così esteso, tante altre regole variano di luogo in luogo.

Pescare in barca al lago di Endine

Lago della Provincia di Bergamo, nella Val Cavallina. Si tratta di un luogo ideale per gli appassionati di pesca a spinning, è circondato da canneti, e quindi l’uso della barca da pesca è particolarmente consigliato: in luogo è peraltro possibile noleggiare dei piccoli scafi. È vietato, va sottolineato, l’uso di motori a scoppio, laddove è permesso l’uso di scafi con fuoribordo elettrici. Con una profondità media di circa 5 metri e massima di 10 metri, questo è il regno di lucci e di bass. Ma si parla anche della tinca, del persico, della trota, del siluro, del vairone, della scardola e così via. Qui non serve la tessera FIPSAS, laddove invece è necessaria la licenza di pesca annuale. In tanti guardano al lago di Endine proprio per il già citato luccio: il periodo di pesca da tenere in considerazione in questo caso va dal 1° di aprile al 20 di febbraio, con il periodo clou che segue la frega, da aprile a giugno.

Pescare in barca al lago di Como

Altro gigante tra i laghi italiani e lombardi. Abbracciato dalle Alpi e dalle Prealpi, reso celebre prima di tutto da Manzoni, è amato dai letterati e, ovviamente, dai pescatori. Per la sua forma allungata, il lago di Como presenta contesti diversissimi tra loro. Per il lucioperca è necessario guardare all’alto lago, in particolare d’estate, laddove invece per il pesce persico, per fare un altro esempio, è bene guardare tra Como, Blevio e Cernobbio, laddove invece nell’alto lago si rischierebbe di sprecare tempo. E ancora, qui si trovano lavarelli, salmerini, trote e tanto altro. Quanto al capitolo regolamenti, per la pesca nelle acque gialle sono necessarie licenza e la tessera FIPSAS, con i tesserati esterni al bacino 5 che devono munirsi anche di un libretto gratuito segna pesci. Chi vuole guardare alle acque azzurre ha invece l’obbligo di vessare un contributo di gestione con validità annuale di 15 euro.

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Pescare in barca al lago d’Iseo

Nella lista dei migliori laghi della Lombardia per la pesca sportiva non poteva mancare ovviamente il lago d’Iseo. Grazie alla sua posizione ottimale, e in virtù della presenza di ben 23 specie ittiche differenti, è un luogo da tenere in considerazione per la pesca in Lombardia per tutto l’anno. In queste acque abbondano i coregoni, i lavarelli, i persici, le sardine, i siluri, gli agoni, le trote, i lucci e i salmerini. A interessare tanti pescatori di fuoriporta è per esempio la pesca al siluro, nonché la pesca a spinning ai persici. Per pescare al lago d’Iseo è sufficiente la licenza annuale.

Pescare in barca al lago di Pusiano

Merita una menzione speciale il più piccolo Lago di Pusiano, un lago naturale a tutti gli effetti al quale è possibile accedere con la licenza e con un permesso giornaliero, in quanto il lago è affidato ad un’azienda per la gestione delle sponde. Questo bacino naturale si trova tra le provincie di Lecco e di Como, a una ventina di chilometri da Milano. Qui è possibile pescare anche con belly boat o con barca, esclusivamente per raggiungere la postazione di pesca e per la pasturazione. Qui troviamo carpe, lucci e pesce persico. Va sottolineato che la pesca è rigorosamente no kill, e quindi di tipo catch & release.

I migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia: i laghi artificiali

Pescare al lago di Monzoro

Passiamo ora ai migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia per quanto riguarda i laghi artificiali. Ecco una breve selezione che ben rappresenta il contesto lombardo:

Pescare al lago Monzoro a Cusago

Il lago Monzoro è un’oasi verde che si trova ad appena 4 chilometri da Milano. In realtà qui possiamo trovare due distinti laghi, entrambi profondi e con acque risorgive. Ogni specchio misura 12 ettari: il lago 1 è dedicato alla cattura con riporto del pesce pescato, mentre il lago 2 prevede il catch & release, e quindi il rilascio dei pesci pescati. Tra i punti di forza del lago Monzoro ci sono tra le altre cose la possibilità di accedere con l’auto nelle immediate vicinanze delle sponde, nonché la presenza di un’area pic-nic e di un punto di ristoro, che offre peraltro il servizio di “consegna” nei vari spot di pesca. Per pescare in queste acque è necessario essere soci del circolo; da regolamento risulta vietato l’uso di barche, mentre è invece prevista la pesca con belly boat nonché, in periodi speciali, con bass boat, nel lago 2.

Pescare al lago di Wild Lake a Soncino

Questo lago si trova in provincia di Cremona, e come sottolinea il suo nome spicca per la natura incontaminata che lo attornia. Qui si possono pescare carpe, lucci e black bass, con barca (natante) con motore elettrico o belly boat. È possibile pescare con le tecniche spinning e a mosca.

Pescare al lago dei Cigni a Milano

Chiudiamo la lista dei migliori laghi di pesca sportiva in Lombardia con il Lago dei Cigni, a Milano. Per pescare in questo lago artificiale è necessario essere in possesso della tessera Asso Laghi, che ha una durata annuale. È così possibile darsi al carp fishing, allo spinning, alla pesca con belly boat e via dicendo, il tutto con l’obbligo di rilascio. In assenza di trote e di siluri, il lago dei cigni ospita lucci, lucci berca, bass, pesci-gatto, carpe e storioni.

Pescare nei laghi lombardi: la tabella riassuntiva

LagoTipoSuperficiePesca in barcaLicenza di pesca
Lago di GardaNaturale370 km Necessaria
Lago di EndineNaturale230 haNecessaria
Lago di ComoNaturale146 kmNecessaria
Lago d’IseoNaturale65 kmNecessaria
Lago di PusianoNaturale3,6 kmsì, con permessoNecessaria
Lago MonzoroArtificiale12 ha + 12 habelly e bass boatNon necessaria
Lago Wild SakeArtificiale80 haNon necessaria
Lago dei CigniArtificiale\\belly boatNon necessaria

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Scritto da
Nicola Andreatta
Nicola Andreatta
Copywriter dal 2014, trentino dal 1987. La passione per la nautica è nata sulla prua di una piccola barca a vela sfrecciante nel lago di Caldonazzo: da allora è continuata a crescere, insieme alla sempre presente voglia di imparare - e condividere - qualcosa di nuovo su questo affascinante mondo.

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