Internet in barca satellitare e 4g

Ma dove vai se Internet non ce l’hai? Questo potrebbe essere il leit motif dei nostri tempi! In questo articolo voglio esplorare alcune valide soluzioni grazie alle quali potrai usufruire anche tu di Internet per la tua barca mentre sei in porto o in navigazione.

Avere Internet a bordo è una comodità ormai irrinunciabile. Basti solo pensare a quanti di noi usano le applicazioni per il meteo o per il calcolo delle maree e che senza Internet non funzionerebbero. Quindi per chi come me vuole partire abbastanza sicuro di cosa incontrerà durante il percorso Internet non è una scelta ma una necessità.

Innanzitutto abbiamo due aree distinte di utilizzo; Internet per chi rimane vicino alla terraferma ed Internet per chi effettua traversate oltre le 20 Miglia.

Guarda il tutorial per creare la tua rete Wi-Fi

 

Collegamento entro 10 Miglia

Queste proposte sono per la maggior parte di noi, con la barca in porto e la prospettiva di weekend o vacanze estive. Se hai intenzione di navigare vicino alla costa o di raggiungere isole piuttosto vicine, od anche attraversare un golfo puoi ispirarti a queste soluzioni.

 

Smartphone

Tutti hanno un telefonino. Spesso, attivando l’opzione “HotSpot Personale” o “Tethering” è possibile condividere la rete del cellulare su più devices. Questa è l’opzione meno impegnativa e alla portata di tutti. Questa soluzione però pone due limiti; il primo è il piano tariffario che avete sottoscritto e il secondo è la portata del segnale.

 

Accertatevi che i Giga del vostro attuale contratto siano bastanti per poter ad esempio usare la connessione con le applicazioni di navigazione.

Il problema principale qui non è però data dalla connessione, quanto dalla qualità del segnale. In città i nostri telefoni funzionano bene quasi ovunque. Le loro antenne sono appositamente studiate per farne un uso appunto cittadino. Quindi non aspettatevi grandi prestazioni oltre le 2/3 miglia dalla costa.

 

WebPocket 4G

Cos’è? E’ un piccolo dispositivo che ti permette di connetterti ad Internet in 4G. Puoi acquistarlo online oppure decidere di noleggiarlo insieme ad un piano tariffario delle nostre compagnie telefoniche. E’ molto semplice da usare e permette la connessione fino a 5 device insieme. Io personalmente la trovo un’ottima soluzione. Puoi appaiare il WebPocket al tuo Plotter (a patto che sia Wi-Fi ready) e, dopo aver creato una rete direttamente dal cartografico, puoi condividerla in tutta la barca come una normale rete.

 

Con il 4G le prestazioni sono simili a quelle di una linea ADSL casalinga, a volte anche superiori. Il problema è che oltre le 3/4 miglia il segnale, come per lo smartphone, va gradualmente scomparendo. Al momento è in fase di sperimentazione il 5G, che entro l’anno prossimo, nel 2020, dovrebbe entrare in servizio. Il 5G può essere paragonato alla fibra ottica e dovrebbe poter arrivare fino a 20 miglia dalla costa, questa almeno la promessa.

Per ampliare il segnale possiamo usare le

 

Antenne 4G

Questa tipologia di antenne è relativamente nuova  ma, come tutte le antenne, la sua funzione è quella di ricevere il segnale fino a 20 miglia nautiche dalla costa. Questa distanza presuppone ottime condizioni meteo-marine perché, con meteo sfavorevole, la ricezione potrebbe essere considerevolmente minore. I segnali che possono ricevere sono il 3G, il 4G, H+ e 3H. Una volta ricevuto il segnale l’antenna lo invia agli strumenti di bordo quali plotter, tablet e pc, grazie ad un cavo Ethernet o un router ed un eventuale access point Wi-Fi.

 

L’antenna deve necessariamente essere omnidirezionale, deve cioè poter ricevere il segnale da un HotSpot a 360°. Quindi non acquistate antenne unidirezionali dato che per la barca, che per definizione si muove di continuo, questo tipologia non serve a nulla.

Sono di facile installazione in quanto normalmente arrivano in kit. A seconda della tua barca dovrai acquistare separatamente un sistema per il fissaggio dell’antenna al pulpito o dove preferisci. Una bella comodità dato che non devi modificare nulla in barca se non far arrivare il cavo fino al punto in cui avverrà il collegamento con il tuo sistema. Inoltre è anche una soluzione relativamente economica per ampliare la ricezione del segnale.

Da non perdere:   Mi Compro la Barca Comet 41S

 

Come vedi le soluzioni a corto raggio (ma nemmeno “troppo” corto) a disposizione sono ormai tante.

 

Collegamento oltre le 10 Miglia

Se hai pensato di acquistare un abbonamento satellitare del tipo terrestre ti dico subito di non procedere oltre. Questo tipo di prodotti non va proprio bene sia a causa del movimento della barca che  per la tipologia di costruzione non marina. Parliamo insomma di articoli non adatti all’ambiente salmastro.

Prendiamo in esame due delle migliori proposte sul mercato in questo momento per Internet Offshore. Qui entriamo nel reame di Internet Satellitare. Più o meno ogni mese saltano fuori proposte più o meno vantaggiose quindi fate sempre attenzione alle nuove uscite. Ma soprattutto non aspettatevi una connessione dati tale da poter guardare film!

I costi iniziali sia di mantenimento sono ancora abbastanza alti per tutti questi sistemi.

 

Iridium GO!

Questo prodotto l’ho testato personalmente attraversando l’Oceano Atlantico e posso dire che mi sono trovato molto bene.

 

Come funziona? Iridium GO! è un HotSpot in grado di collegare sia un telefono che un normale PC alla rete di satelliti del network Iridium (tramite l’utilizzo della relativa Sim card Iridium GO! dedicata). Abbiamo collegato un normale smartphone ed è stato subito associato ad un numero satellitare sfruttando la potenza dell’HotSpot. Una volta settato potrai chiamare ovunque e navigare in Internet.

Puoi scaricare da Internet dati meteo e mappe per le applicazioni sui vari sistemi della barca. Perfetto anche per inviare Mail.

Ha dimensioni ridotte, 11cm x 8cm e si può spostare con facilità. Volendo si può anche installarlo all’esterno anche se in barca è preferibile averlo sottocoperta. Una cosa super intelligente è data dal fatto che questo prodotto è dotato di tasto di emergenza globale (SOS) per lanciare un segnale di pericolo che consente l’individuazione grazie alle coordinate generate dal GPS, un pò come l’EPIRB.

Esistono vari tipi di abbonamento a seconda delle tue esigenze e dell’utilizzo che ne vuoi fare.

 

Thuraya Satellite

Anche Thuraya è un sistema basato su una rete di satelliti Geostazionari che coprono 160 Paesi.

 

Thuraya è una compagnia nata nel 1997 ed è al momento una delle più importanti società di comunicazione mobile via satellite. Il suo sistema si basa su due satelliti Geostazionari di ultima generazione, la cui copertura raggiunge due terzi del Globo includendo Europa, Africa, Asia e Oceania.

Come Iridium offre la tecnologia adatta a comunicare dove non vi è copertura GSM e garantisce reperibilità dagli angoli più remoti del Mondo.

La loro offerta Internet per le imbarcazioni è rappresentata dal nuovo terminale marino Thuraya Orion IP, un modem satellitare Plug&Play che supporta le comunicazioni dati fino a 444 kbps e che permette di rimanere sempre connessi. Offre prestazioni elevate ed una comunicazione satellitare continua per tutti i tipi di imbarcazioni.

Le tariffe e le condizioni di uso del servizio dipendono dall’Operatore mobile utilizzato. Acquistando questo sistema, oltre alla possibilità di usufruire di soluzione proprietarie di Thuraya, puoi scegliere il tuo Operatore.

 

Questo articolo vuole darti uno spunto per cominciare le tue ricerche. Clicca QUI per iniziare la ricerca dei prodotti che meglio si addicono alle tue esigenze.

Nel prossimo articolo esploreremo le migliori APP per Smartphone e Tablet da utilizzare in navigazione!

 

N.B. Disclaimer immagini. Alcune delle immagini presenti in questo articolo sono di proprietà dell’autore, altre sono create con Google Earth©, tutte le altre sono frutto di ricerche sul motore di ricerca Google con la spunta “contrassegnate per essere riutilizzate” in “diritti di utilizzo”. Se dovesse essere presente una foto coperta da diritti di autore avvisami subito QUI e provvederò a sostituire la foto immediatamente.

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Scritto da
Fabio Portesan
Fabio Portesan
Navigo nel Mediterraneo con la mia famiglia dal 2017. Fino al 2021 ho sperimentato il vivere in barca in tutte le stagioni accumulando un po' di esperienza marina. VideoMaker per passione e scrittore per necessità realizzo video di cultura marinara e manutenzione nautica dedicati ad un utilizzo più consapevole della barca ed alla salvaguardia dell'ambiente marino.
  1. Ciao, Fabio, questo argomento mi interessa molto, nello specifico mi interessa poter ricevere il segnale 4 g a 20 miglia. vorrei sapere se basta prendere una antenna omnidirezionale e collegarla al telefono o c’è bisogno di una centralina ?
    Grazie
    Nicola

    • Ciao Nicola. Un’antenna omnidirezionale con collegamento usb può essere utilizzata direttamente dai tuoi dispositivi come tablet e pc. Un saluto.

  2. Buonasera sono di esami e devo progettare un modo per far comunicare le navi con la guardia costiera per sicurezza,che sistemi posso utilizzare?

    • Ciao Salvo, esistono diversi sistemi per comunicare da mare a terra. Il VHF ne è un esempio. Puoi farmi capire meglio di cosa hai bisogno? Grazie

  3. buongiorno vorrei realizzare un impianto di videosorveglianza sulla mia imbarcazione da pesca il mio dubbio sorge nel momento in cui dovrei collegare il mio nvr ad internet in modo tale da poter vedere la telecamere da remoto e possibile farlo ? cosa mi consigliate ?
    gia sulla barca ovviamente c’e l’impianto satellitare istallato per le strumentazioni di bordo
    grazie a presto

  4. Buongiorno, mi chiedevo…dal momento che con iridium è possibile collegare un computer o un cellulare in wiFi, è poi possibile utilizzare tutte le applicazioni che fanno uso di dati?…nello specifico è possibile utilizzare anche Wathsapp anche in collegamento vocale?

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